Se hai stipulato un contratto di finanziamento per l’acquisto di un’autovettura con una delle società sanzionate dall’AGCM, agisci per vedere riconosciuto il tuo diritto a pagare il finanziamento senza interessi e a ottenere la restituzione degli interessi ingiustamente già pagati, nonché il risarcimento del danno morale.
I FATTI
Con provvedimento del 20 dicembre 2018 l’AGCM ha accertato che, nel periodo compreso tra giugno 2003 e aprile 2017, le società Banca PSA Italia S.p.A., Banque PSA Finance S.A., Santander Consumer Bank S.p.A., BMW Bank GmbH, BMW AG, Daimler AG, Merceds Benz Financial Services Italia S.p.A., FCA Bank S.p.A., FCA Italy S.p.A., CA Consumer Finance S.A., FCE Bank Plc., Ford Motor Company, General Motor Financial Italia S.p.A., General Motors Company, RCI Banque S.A., Renault S.A., Toyota Financial Services Plc., Toyota Motor Corporation, Volkswagen Bank GmbH, Volkswagen AG., nonché le associazioni di categoria Assofin ed Assilea, hanno posto in essere un cartello segreto, avente ad oggetto lo scambio di informazioni sensibili relative a quantità e prezzi, anche attuali e futuri, funzionale ad alterare le dinamiche concorrenziali nel mercato della vendita di automobili dei gruppi di appartenenza attraverso i finanziamenti erogati dalle rispettive captive banks.
Le risultanze acquisite dall’AGCM anche con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno evidenziato, in particolare, che i contatti intervenuti tra le società, anche nell’ambito delle associazioni di categoria, sono stati posti in essere in maniera sistematica e sono stati finalizzati all’adozione di politiche commerciali non indipendenti e, per tale via, al raggiungimento di esiti di mercato differenti di quelli che si sarebbero avuti in assenza dell’intesa conclusa.
La fattispecie è stata qualificata dall’AGCM come intesa hardcore, perché idonea a falsare sensibilmente il gioco della concorrenza sul mercato, in ragione del fatto che i soggetti coinvolti erano le captive banks dei principali gruppi automobilistici attivi in Italia, detentori di una quota di mercato prossima al 50%.
Gli atti del procedimento hanno altresì consentito di accertare che le società coinvolte avrebbero agito nella piena consapevolezza della non liceità dello scambio informativo in corso.
L’attività anticoncorrenziale messa in atto dagli operatori sanzionati, dunque, ha certamente avuto effetti diretti anche sulle tasche dei consumatori, i quali non solo sono stati privati della possibilità di compiere scelte consapevoli, avendo per anni ricevuto informazioni distorte, ma si sono visti applicare tassi di interesse più alti del dovuto, per via dell’illecito rialzo delle tariffe realizzato dal cartello, oggi sotto il mirino dell’Antitrust.
I
Al fine di tutelare tutti i consumatori coinvolti e far definitivamente luce sulla vicenda, sono stati già presentati esposti a 104 Procure della Repubblica, ipotizzando i reati di truffa
Lo sportello udicon Valle di Suessola ha deciso ancora una volta di scendere in campo a tutela dei consumatori mettendo a disposizione di tutti coloro che hanno acquistato una automobile sottoscrivendo un finanziamento, dal il 2003 e il 2017, e che si assoceranno:
una nomina di parte offesa nel procedimento penale richiesto dall’associazione con l’esposto presentato alle 104 Procure della Repubblica:una valutazione della loro posizione, per accertare la fattibilità dell’azione civile presso una delle tre sedi specializzate nell’antitrust (Milano, Roma e Napoli).
Lo sportello Udicon Valle di Suedsola , infatti, sta valutando la possibilità di agire in sede civile per chiedere alle sedi specializzate del Tribunale di accertare e dichiarare la nullità delle clausole relative agli interessi sui contratti di finanziamento coinvolti nel cartello, al fine di ottenere una sentenza dichiarativa del diritto dei consumatori alla:
restituzione degli interessi pagati e il diritto a non dover pagare null’altro a titolo di interessi fino al termine del finanziamento.
L’iniziativa è volta inoltre nell’ipotesi in cui si arrivi ad un rinvio a giudizio a domandare a favore dei consumatori anche il danno morale da reato da aggiungersi come cifra da recuperare nei confronti i delle società finanziarie o istituti di credito che hanno concesso il prestito per l’acquisto delle auto.
PER ADERIRE
L’iscrizione all’Associazione e l’adesione all’azione hanno un costo di 50 euro.
Potrà aderire chi ha stipulato un contratto di finanziamento con Banca PSA Italia S.p.A., Banque PSA Finance S.A., Santander Consumer Bank S.p.A., BMW Bank GmbH, BMW AG, Daimler AG, Merceds Benz Financial Services Italia S.p.A., FCA Bank S.p.A., FCA Italy S.p.A., CA Consumer Finance S.A., FCE Bank Plc., Ford Motor Company, General Motor Financial Italia S.p.A., General Motors Company, RCI Banque S.A., Renault S.A., Toyota Financial Services Plc., Toyota Motor Corporation, Volkswagen Bank GmbH, Volkswagen AG per l’acquisto di una autovettura nei periodi riportati nella seguente tabella:
Società
Periodo di partecipazione al cartello
Data inizio
Data fine
Banca PSA Italia
01.01.2016
03.04.2017
Banque PSA Finance
31.08.2003
31.12.2015
Santander Consumer Bank
01.01.2016
03.04.2017
Banque PSA Finance (in qualità di madre di Banca PSA Italia)
01.01.2016
03.04.2017
BMW Bank
17.06.2003
05.07.2016
BMW
17.06.2003
05.07.2016
FCA Bank
17.06.2003
03.04.2017
FCA Italy
28.12.2006
03.04.2017
CA Consumer Finance
28.12.2006
03.04.2017
FCE Bank
17.06.2003
03.04.2017
Ford MC
17.06.2003
03.04.2017
GMF
17.06.2003
08.05.2014
GM Company
01.04.2013
08.05.2014
Mercedes FS
17.06.2003
21.10.2016
Daimler
17.06.2003
21.10.2016
RCI Banque
17.06.2003
03.04.2017
Renault
17.06.2003
03.04.2017
TFS
17.06.2003
03.04.2017
TMC
17.06.2003
03.04.2017
Volkswagen Bank
17.06.2003
03.04.2017
Volkswagen
17.06.2003
03.04.2017
N.B. Nel corso degli anni alcune società hanno subito delle trasformazioni e/o mutamenti che hanno comportato la modifica del nome. Potrà quindi aderire anche chi ha stipulato, nei periodi considerati, il contratto di finanziamento con una società successivamente confluita in una di quelle riportate nella tabella.
Con l’iscrizione riceverai la nomina di parte offesa e verrai ricontattato – con le modalità che ti saranno indicate all’iscrizione, di copia del tuo contratto di acquisto dell’automobile e finanziamento – per la valutazione della tua posizione ai fini della fattibilità di una eventuale azione civile per la dichiarazione di nullità degli interessi che ti sono stati applicati, alle condizioni che ti verranno comunicate.